
Il FTSE MIB ha perso l'1,6% a 20.318,46 punti. Oggi hanno quotato ex-dividendo 19 società i cui titoli sono contenuti nell'indice. Bene STM e A2A.
La Borsa di Milano ha chiuso oggi in netto calo. Il FTSE MIB ha perso l'1,6% a 20.318,46 punti.

✅ Conosci la rivoluzione del social trading di eToro? Unisciti alla community, la funziona CopyTrader™ ti permette di copiare in automatico le strategie dei migliori traders del mondo. Ottieni un conto Demo con 100.000€ di credito virtuale >>
Il calo di Piazza Affari è stato dovuto allo stacco dei dividendi. Oggi hanno quotato ex-dividendo 19 società i cui titoli sono contenuti nell'indice delle blue chip italiane.
Lo stacco dei dividendi ha pesato sul FTSE MIB per circa l'1,5%.
I bancari hanno scontato anche il nuovo aumento dello spread. Intesa Sanpaolo (IT0000072618) ha perso il 2,3%, UBI Banca (IT0003487029) l'1,6%, UniCredit (IT0000064854) il 3,2%, Banco Popolare (IT0004231566) lo 0,7%, Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) lo 0,4%, Mediobanca (IT0000062957) lo 0,4% e Banca MPS (IT0001334587) lo 0,2%. Le quotazioni dei BTP sono ancora scese a causa della crescente incertezza relativa all'esito delle elezioni europee.
Eni (IT0003132476) ha chiuso in ribasso del 3%. Anche il cane a sei zampe ha staccato oggi il dividendo. Il titolo è stato penalizzato inoltre dal peggioramento della situazione interna in Libia.
STMicroelectronics (NL0000226223) ha guadagnato il 2,3%. Il titolo ha beneficiaot del positivo andamento del settore dei semiconduttori a Wall Street.
A2A (IT0001233417) ha guadagnato l'1,9%. Oggi è scaduto il termine per presentare le liste unitarie di Comune di Milano e Brescia per il rinnovo del board della multiutility lombarda.
World Duty Free (IT0004954662) ha guadagnato l'1,8%. Citigroup ha promosso il titolo da "Neutral" a "Buy".