
Il FTSE MIB ha guadagnato l'1,1% a 20.597,51 punti. Scendono controtendenza MPS e Telecom.
La Borsa di Milano ha chiuso anche oggi in rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato l'1,1% a 20.597,51 punti.

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La seduta è stata anche oggi volatile. Gli operatori hanno osservato che il nervosismo sul mercato dovrebbe rimanere alto prima delle elezioni europee.
I bancari hanno continuato a recuperare terreno. Intesa Sanpaolo (IT0000072618) ha guadagnato lo 0,9%, UniCredit (IT0000064854) il 3%, Banco Popolare (IT0004231566) l'1,3%, Mediobanca (IT0000062957) lo 0,1%, Banca Popolare di Milano (IT0000064482) lo 0,5% e UBI Banca (IT0003487029) l'1,6%. Dopo aver sfondato in mattinata la soglia dei 200 punti lo spread tra il BTP e il Bund è risceso fino a circa 180 punti.
Banca MPS (IT0001334587) ha perso controtendenza il 2,5%. L'assemblea degli azionisti della banca senese ha approvato oggi l'aumento di capitale da €5 miliardi.
I petroliferi hanno beneficiato dell'aumento del prezzo del petrolio. Eni (IT0003132476) ha guadagnato il 2,3% e Saipem (IT0000068525) il 2,2%.
Telecom Italia (IT0003497168) ha perso l'1,3%. Secondo delle voci di stampa il Governo starebbe studiando incentivi agli investimenti nella banda larga.