La Borsa di Milano ha chiuso oggi in lieve calo. Il FTSE MIB ha perso lo 0,2% a 21.622,77 punti.
Piazza Affari ha ridotto nel finale le perdite grazie alla ripresa di Wall Street. I dati macroeconomici pubblicati questa mattina per la zona euro sono stati tutt’altro che positivi. L’indice PMI Composite è sceso a maggio più di quanto atteso dagli economisti. L’EuroStat ha inoltre confermato che il PIL è cresciuto nel primo trimestre di solo lo 0,2%.
I mercati attendono ora di sapere come reagirà la BCE ai crescenti rischi di deflazione. Gli economisti prevedono che l’Eurotower taglierà domani i suoi tassi d’interesse di almeno 10 punti base. È inoltre probabile il lancio di un nuovo piano di rifinanziamento a lungo termine per le banche (LTRO).
Fiat (IT0001976403) ha perso l’1,8%. Le immatricolazioni del gruppo torinese sono scese lo scorso mese in Italia dell’11%. In questo modo il Lingotto ha fatto decisamente peggio dell’intero mercato (-3,8%).
World Duty Free (IT0004954662) ha chiuso in ribasso del 2,1%. La concorrente svizzera Dufry (CH0023405456) ha annunciato l’acquisizione di Nuance Group per $1,7 miliardi.
Finmeccanica (IT0001407847) ha guadagnato il 3,4%. La controllata Selex ha fatto sapere di aver ottenuto l’approvazione della NATO al suo sistema di sicurezza informatica.
Telecom Italia (IT0003497168) ha guadagnato il 2,6%. Il titolo ha beneficiato delle indiscrezioni secondo cui Hutchison Whampoa (HK0013000119) e VimpelCom (US92719A1060) avrebbero ripreso i colloqui su una possibile fusione tra le controllate 3 Italia e Wind.
Saipem (IT0000068525) ha guadagnato il 2,3%. Exane BNP Paribas ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo petrolifero da “Underperform” a “Neutral”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!