
Padoan ha confermato il bonus di 80 euro e ribadito che il governo non aumenterà le tasse.
Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha confermato che l'Italia resterà nel 2014 in recessione. "Può darsi che quest’anno avremo un numero negativo ma sarà molto più piccolo del passato", ha dichiarato su Raiuno alla trasmissione "Porta a porta".

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Oggi Confindustria ha tagliato le sue previsioni sul PIL italiano per il 2014 da +0,2% a -0,4%. Ieri già l'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) aveva indicato nel suo Interim Economic Assessment di attendersi che l'economia italiana registrerà anche quest'anno una contrazione. Nel 2012 il PIL italiano era stato negativo per il 2,4% e nel 2013 per l'1,9%.
Nonostante la ripresa tardi ad arrivare, Padoan è cautamente ottimista sul futuro. Il PIL "risalirà già dall'anno prossimo e in misura crescente gli anni successivi". Secondo l'economista l'Italia avrà numeri migliori se aggredirà le vere cause della crisi.
Padoan ha confermato il bonus di €80 in busta paga, "sarà reso permanente perché sarà finanziato dai tagli di spesa". Il ministro ha inoltre ribadito l'impegno del governo di non aumentare le tasse smentendo che la Commissione Europea stia spingendo per un aumento dell'IVA.