La Borsa di Milano ha chiuso oggi in forte rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato l’1,8% a 20.892,11 punti.
L’inflazione è scesa nell’Eurozona a settembre ai minimi da quasi quattro anni. La notizia ha alimentato la speculazione sul lancio di ulteriori stimoli monetari da parte della BCE.
I bancari sono rimbalzati. Banca Popolare dell’Emilia Romagna (IT0000066123) ha guadagnato il 4,6%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) l’1,1%, UniCredit (IT0000064854) il 2,8%, UBI Banca (IT0003487029) il 4,5%, Banco Popolare (IT0004231566) il 3,6%, Banca MPS (IT0001334587) il 3,8% e Mediobanca (IT0000062957) il 3,3%. Lo spread si è ristretto oggi a 140 punti base.
Fiat (IT0001976403) ha perso il 3,4%. Secondo un’opinione preliminare la Commissione Europea dubita che il trattamento fiscale agevolato in Lussemburgo per il Lingotto sia compatibile con le regole del mercato interno UE.
Finmeccanica (IT0001407847) ha chiuso in rialzo del 2,3%. Secondo il “Sole24Ore” le cinesi China CNR (CNE100000JN9) e Insigma (CNE000000PH9) avrebbero offerto €1,5 miliardi per il polo trasporti del gruppo industriale.