L’Italia resterà quest’anno in recessione. Il governo italiano si attende per quest’anno un calo del PIL dello 0,3%, dal +0,8% stimato in aprile. “In questo quadro – si legge nella Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (DEF) – il deficit si attesterà al 3% per il terzo anno di fila”.
Il governo stima per il 2015 l’uscita dalla recessione e una crescita del PIL pari a +0,6%, dal +1,3% stimato in primavera. Il deficit dovrebbe attestarsi il prossimo anno al 2,9%. Il rapporto tra debito pubblico e PIL è previsto al 131,6% per il 2014 e al 133,4% per il 2015.
Il tasso di disoccupazione è stimato al 12,6% quest’anno e ancora al 12,5% per il 2015.