
Il FTSE MIB ha perso lo 0,1% a 19.925,82 punti. Bene World Duty Free. Ancora acquisti sui bancari.
La Borsa di Milano ha chiuso oggi in leggero ribasso. Il FTSE MIB ha perso lo 0,1% a 19.925,82 punti.

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Dopo una mattinata in rialzo Piazza Affari si è indebolita nel pomeriggio. Jens Weidmann, il numero uno della Bundesbank, ha dichiarato che esistono grossi ostacoli legali alla possibilità che la BCE acquisti titoli di Stato.
Telecom Italia (IT0003497168) ha perso il 3,9%. L'operatore telefonico ha comunicato che il suo Consiglio di Amministrazione ha conferito mandato al management di approfondire le opzioni riguardanti una possibile fusione tra TIM Participacoes (BRTCSLACNPR7) con la compagnia rivale Oi (BROIBRACNPR8). Gli investitori temono che l'operazione possa venir finanziata attraverso un aumento di capitale.
Tenaris (LU0156801721) ha chiuso in ribasso del 3,1%. Secondo "La Repubblica" il fisco avrebbe aperto un procedimento nei confronti del produttore di acciaio riferito allo stacco dei dividendi del 2007 e 2008 da parte di una controllata italiana del gruppo.
Saipem (IT0000068525) ha perso il 2%. Sul titolo ha pesato il profit warning lanciato da Petrofac (GB00B0H2K534).
World Duty Free (IT0004954662) ha guadagnato il 3,1%. Secondo il "Corriere Economia" il gruppo impegnato nel retail aeroportuale sarebbe alla ricerca di un partner internazionale per un'alleanza strategica.
I bancari sono stati anche oggi positivi. Banca Popolare di Milano (IT0000064482) ha guadagnato l'1,8%, Banco Popolare (IT0004231566) l'1,9%, UniCredit (IT0000064854) il lo 0,5%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) l'1%, UBI Banca (IT0003487029) l'1,9% e Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) il 2,3%.