La Borsa di Milano ha chiuso oggi per la sesta seduta di fila in rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato il 2,4% a 20.469,74 punti.
La BCE non ha deluso gli investitori. Mario Draghi ha annunciato che l’Eurotower acquisterà a partire da marzo asset per €60 miliardi al mese contro i €50 miliardi previsti dal mercato. Il cosiddetto “allentamento quantitativo” punta a far risalire l’inflazione nell’Eurozona e a rilanciare la crescita.
Dopo la conferenza stampa di Draghi lo spread con il Bund si è ristretto fino a 107 punti base. L’euro è precipitato a circa 1,14 dollari.
In questo contesto i bancari sono stati anche oggi positivi. Banca Popolare dell’Emilia Romagna (IT0000066123) ha guadagnato il 4,7%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,1%, Banca Popolare di Milano (IT0000064482) il 3,1%, UniCredit (IT0000064854) il 3,7%, UBI Banca (IT0003487029) l’1,9% e Banca MPS (IT0001334587) il 3,3%.
Saipem (IT0000068525) ha chiuso in rialzo del 4,4%. Il mercato continua a scommettere che il gruppo petrolifero parteciperà alla costruzione del gasdotto Turkish Stream, il progetto che andrà a sostituire il South Stream.
Enel (IT0003128367) ha guadagnato il 3,3%. RBC Capital ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo elettrico da “Sector Perform” ad “Outperform”.