
Migliorano sia il comparto immobiliare ad uso abitazione ed accessori (+3,7%), sia il comparto economico (+4,8%).
Il mercato immobiliare italiano ha ripreso a crescere nel terzo trimestre dopo la battuta d'arresto del secondo trimestre. Lo ha comunicato oggi l'Istat.

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Le convenzioni notarili per trasferimenti di proprietà sono aumentate su base annua complessivamente del 3,7%. Rispetto al terzo trimestre del 2013, segnali di miglioramento si sono registrati sia nel comparto immobiliare ad uso abitazione ed accessori (+3,7%), sia nel comparto economico (+4,8%).
L'Istat indica che nel terzo trimestre le convenzioni notarili per trasferimenti di proprietà di unità immobiliari sono state 133.265. Il 93,4% delle convenzioni rogate ha riguardato trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori(124.510), il 6,0% unità immobiliari ad uso economico (7.971) e lo 0,6% (784) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà.
A livello territoriale, tutte le ripartizioni geografiche hanno mostrato segnali di recupero nel comparto dell'abitativo, con valori sopra la media nazionale al Centro (+5,2%), al Nord-Est (+4,5%) e nelle Isole (+3,9%).
Le convenzioni notarili per compravendite immobiliari ad uso economico sono aumentate significativamente nelle Isole (+17,7%) e al Centro (+16,6%), mentre al Nord-Ovest (+1,4%) e al Nord-Est (-3,6%) sono risultate inferiori alla media nazionale.
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche sono cresciute del 13,9%. Importanti segnali di recupero sul terzo trimestre del 2013 ci sono stati in tutte le ripartizioni geografiche, in particolare al Sud (+22,6%) e nelle Isole (+21,8%).