
Il Misery Index (Mic) della Confcommercio è sceso a dicembre a 21 punti.
Il disagio sociale è sceso in Italia tornando sullo stesso livello della primavera precedente. Lo afferma la Confcommercio.
Il Misery Index (Mic) elaborato dall'associazione dei commercianti è sceso a dicembre, rispetto al mese precedente, di 1 punto a 21 punti.
La Confcommercio spiega che la flessione dell'indice è imputabile al calo dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza di acquisto (-0,5%), e alla diminuizione della disoccupazione estesa (al 16,9%). Gli esperti ricordano che quest'ultimo dato è ottenuto aggiungendo ai disoccupati ufficiali (pari a dicembre a 3 milioni 322mila, con un tasso di disoccupazione al 12,9%) la stima delle persone in CIG e degli scoraggiati.
Per la Confcommercio il calo del disagio sociale è un "buon presupposto per la ripresa economica del 2015".