
Il FTSE MIB ha perso l'1% a 21.937,24 punti. Bene Telecom Italia e Mediaset.
Dopo sei sedute positive di fila la Borsa di Milano ha chiuso oggi in rosso. Il FTSE MIB ha perso l'1% a 21.937,24 punti.

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In assenza di nuovi impulsi positivi a Piazza Affari sono scattate delle prese di beneficio. Le vendite hanno colpito soprattutto i bancari. Banca Popolare di Milano (IT0000064482) ha perso il 2,1%, Banco Popolare (IT0004231566) il 2,2%, UniCredit (IT0000064854) il 2,3%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) l'1,5%, UBI Banca (IT0003487029) il 2,9%, Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) il 2,1%, Banca MPS (IT0001334587) il 2,7% e Mediobanca (IT0000062957) il 2,7%.
Prysmian (IT0004176001) ha perso l'1,7%. L'utile del produttore di cavi è calato lo scorso anno del 24,7%.
Telecom Italia (IT0003497168) ha guadagnato l'1,6%. Fitch ha comunicato che potrebbe migliorare l'outlook sul rating dell'operatore telefonico se i suoi principali indicatori finanziari dovessero ulteriormente migliorare.
Mediaset (IT0001063210) ha guadagnato l'1,4%. La controllata Ei Towers (IT0003043418) ha annunciato un’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria da circa €1,22 miliardi su Rai Way (IT0005054967), la società che gestisce la rete di trasmissione e diffusione dei segnali televisivi e radiofonici del gruppo Rai.
Exor (IT0001353140) ha guadagnato lo 0,5%. Secondo il "Wall Street Journal" la holding della famiglia Agnelli starebbe studiando una vendita del gruppo immobiliare Cushman & Wakefield.