La Borsa di Milano ha chiuso oggi in rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato l’1% a 22.165,13 punti.
Piazza Affari ha incrementato i guadagni nelle ultime ore di contrattazione. Secondo delle indiscrezioni di stampa la BCE potrebbe accettare nuovamente i titoli greci come collaterale.
Tra i bancari Banca Popolare di Milano (IT0000064482) ha guadagnato il 2,3%, Banco Popolare (IT0004231566) l’1,2%, UniCredit (IT0000064854) il 2%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,4%, UBI Banca (IT0003487029) lo 0,5%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna (IT0000066123) il 2,4%, Banca MPS (IT0001334587) il 2,1% e Mediobanca (IT0000062957) il 2%.
Fiat Chrysler (NL0010877643) ha guadagnato il 3%. Il titolo del costruttore di automobili ha beneficiato del calo del prezzo del petrolio e della debolezza dell’euro.
Telecom Italia (IT0003497168) ha guadagnato il 2,9%. Gaetano Miccichè, amministratore delegato di Banca Imi, global coordinator del collocamento delle torri dell’operatore telefonico, ha confermato la Ipo entro giugno.
Yoox (IT0003540470) ha perso il 2,1%. Il gruppo di commercio elettronico ha annunciato per il quarto trimestre un Ebitda inferiore alle attese del mercato.
Enel (IT0003128367) ha perso lo 0,4%. ll Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha venduto più di 540 milioni azioni ordinarie del colosso elettrico.
Al di fuori del paniere principale Sorin (IT0003544431) ha guadagnato il 34,3% dopo aver annunciato la sua fusione con la statunitense Cyberonics (US23251P1021).