Il potere di acquisto delle famiglie consumatrici, tenuto conto dell’inflazione, è rimasto nel 2014 invariato. Lo ha comunicato oggi l’Istat.
Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è invece aumentato dello 0,2%.
Nel 2014 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari all’8,6%, registrando un calo di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
I dati del quarto trimestre
Nel solo quarto trimestre il potere di acquisto delle famiglie consumatrici è calato, tenuto conto dell’inflazione, dello 0,5%, mentre è aumentato dello 0,8% rispetto al quarto trimestre del 2013.
Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è diminuito dello 0,4% rispetto al trimestre precedente ed è aumentato dello 0,8% rispetto al corrispondente periodo del 2013.
Nel quarto trimestre del 2014 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari all’8,6%, in diminuzione di 0,5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2013.