
Nel solo quarto trimestre i prezzi delle case sono scesi del 2,9%.
Il mercato immobiliare resta in crisi. I prezzi delle abitazioni sono calati lo scorso anno in Italia del 4,2%. Lo ha comunicato l'Istat. Nel 2013 la variazione annuale era stata pari a -5,7%.

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L'ufficio di statistica spiega che il calo del 2014 è imputabile a una riduzione del 2,2% dei prezzi delle abitazioni nuove (-2,4% nel 2013) e del 5% dei prezzi di quelle esistenti (dopo il -7,2% del 2013).
I dati del quarto trimestre
Nel solo quarto trimestre 2014, sulla base delle stime preliminari, l'indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) è diminuito dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 2,9% nei confronti dello stesso periodo del 2013.
L'Istat osserva che il calo congiunturale ha interessato i prezzi sia delle abitazioni esistenti (-1,0%) sia di quelle nuove (-0,7%).
Analogamente la flessione tendenziale, che si è ancora ridotta in ampiezza (un punto percentuale in meno rispetto a quella del trimestre precedente), è stata la sintesi delle diminuzioni dei prezzi sia delle abitazioni esistenti (-3,6%) sia di quelle nuove (-1,2%), con un differenziale in valore assoluto che è sceso di sei decimi di punto percentuale (2,4 punti percentuali da 3,0 del terzo trimestre).