La Borsa di Milano ha chiuso oggi in moderato rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,2% a 23.326,95 punti.
I timori relativi ad un possibile default della Grecia si sono ridotti. Il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, ha assicurato che entro il 5 giugno sarà raggiunto un accordo con i creditori internazionali e che sarà pagata la rata del prestito del Fondo monetario internazionale (FMI).
Nel pomeriggio Piazza Affari ha ridotto significativamente i suoi guadagni a causa del debole andamento di Wall Street. I positivi dati macroeconomici pubblicati negli USA hanno alimentato l’aspettativa che la Fed alzerà i tassi nella seconda metà dell’anno.
Nel settore del lusso Salvatore Ferragamo (IT0004712375) ha perso il 3,7%, Tod’s (IT0003007728) il 2% e Luxottica (IT0001479374) l’1,1%. La Cina ha tagliato i dazi sulle importazioni di alcuni beni di consumo.
Fiat Chrysler (NL0010877643) ha guadagnato il 3,7%. Morgan Stanley ha confermato il suo rating di “Overweight” sul titolo con un target price a €17. La banca d’affari giudica positivamente il fatto che il CEO Sergio Marchionne voglia giocare un ruolo di primo piano nel processo di consolidamento del settore dell’auto.
Finmeccanica (IT0003856405) ha guadagnato il 3%. Kepler Cheuvreux ha confermato il suo rating di “Buy” sul titolo ed alzato il target sul prezzo da €12,50 a €14.
Banca MPS (IT0001334587) ha perso il 16,8%. Nel secondo giorno dell’aumento di capitale si è appreso che i soci del patto parasociale hanno ridotto la quota nella banca senese.
Saipem (IT0000068525) ha perso l’1,1%. L’ambasciatore russo in Turchia ha dichiarato di attendersi che il progetto Turkish Stream partirà solo dopo il 2017.
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