La Borsa di Milano ha chiuso anche oggi in netto rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato l’1,7% a 23.783,14 punti.
La Grecia sembra salva, almeno per il momento. I ministri delle Finanze dell’Eurozona hanno raggiunto un accordo su un prestito ponte ad Atene per circa €7 miliardi dopo che il Parlamento greco ha approvato nella notte il primo piano di riforme urgenti richieste dai partner europei. La BCE ha inoltre aumentato di €900 milioni i crediti Ela (Emergency Liquidity Assistance) per le banche elleniche. In questo contesto lo spread tra il BTP e il Bund è sceso in giornata fino a 114 punti base.
I bancari sono stati anche oggi positivi. Banco Popolare (IT0004231566) ha guadagnato il 3,3%, UniCredit (IT0000064854) il 2%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,1%, Banca MPS (IT0001334587) il 2% e Banca Popolare di Milano (IT0000064482) il 2,8%.
Mediaset (IT0001063210) ha guadagnato il 3,3%. Credit Suisse ha alzato il suo target price per il titolo dell’operatore televisivo da €4 a €5.
Fiat Chrysler (NL0010877643) ha guadagnato il 2,7%. Le immatricolazioni del costruttore di auto sono aumentate in Europa (UE+EFTA) a giugno del 17,7%.
Il nuovo indebolimento dell’euro rispetto al dollaro ha spinto i titoli delle imprese particolarmente esposte sul mercato statunitense. Autogrill (IT0001137345) ha guadagnato il 4,4%, Finmeccanica (IT0003856405) il 3,1% e Luxottica (IT0001479374) l’1,6%.