Fiat Chrysler (NL0010877643) ha annunciato di aver raggiunto un accordo con le autorità statunitensi per risolvere le questioni sui richiami di auto. Il gruppo italo-americano ha ammesso di non aver
tempestivamente fornito un rimedio efficace in tre specifiche campagne di richiamo e di non aver tempestivamente adempiuto a vari obblighi di informazione.
L’accordo prevede inoltre che Fiat Chrysler paghi alla NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) $70 milioni e spenda $20 milioni in azioni migliorative a beneficio del settore e dei consumatori e in incentivi intesi a migliorare il grado di completamento di talune campagne di richiamo e di assistenza.
Un ulteriore pagamento di $15 milioni sarà dovuto da Fiat Chrysler nel caso in cui non osservi talune disposizioni previste dall’intesa.
Il costruttore di automobili ha anche convenuto di intraprendere specifiche iniziative al fine di migliorare l’esecuzione delle sue campagne di richiamo.