La Borsa di Milano ha chiuso anche oggi in rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,5% a 22.337,66 punti.
L’Eurostat ha confermato oggi che l’inflazione è tornata a settembre negativa. La notizia ha alimentato l’aspettativa che la BCE rafforzerà il suo programma di acquisti di asset. Lo spread tra il BTP e il Bund è sceso a 105 punti base, ovvero ai minimi da aprile.
L’aumento dei BTP ha avuto un impatto positivo sul settore finanziario. Unipol (IT0001074571) ha guadagnato il 4%, Mediolanum (IT0001279501) il 2,8% e Intesa Sanpaolo (IT0000072618) l’1,5%.
Mediaset (IT0001063210) ha guadagnato il 4%. Equita ha alzato il suo rating sul titolo del gruppo televisivo a “Buy”.
Fiat Chrysler (NL0010877643) ha guadagnato lo 0,6%. Il costruttore italo-americano ha registrato a settembre una crescita delle immatricolazioni nettamente superiore a quella del mercato europeo.
Salvatore Ferragamo (IT0004712375) ha perso il 5,5%. Il rivale tedesco Hugo Boss (DE0005245534) ha lanciato un profit warning.
CNH Industrial (NL0010545661) ha perso il 3,8%. Sul titolo hanno pesato i deboli dati relativi al mercato nordamericano dei macchinari agricoli.
Telecom Italia (IT0003497168) ha perso lo 0,7%. La Aftic argentina (Autoridad Federal de Tecnologías de la Información y las Comunicaciones) ha negato l’autorizzazione al trasferimento a Fintech della partecipazione di controllo in Telecom Argentina (ARP9028N1016).