Mediobanca (IT0000062957) ha annunciato oggi che nel primo trimestre dell’esercizio 2015-2016 l’utile netto è cresciuto del 52,7% a €244,3 milioni. Si tratta del miglior risultato trimestrale negli ultimi cinque anni. Il consensus era di €230 milioni. Mediobanca ha beneficiato della plusvalenza da €87,7 milioni realizzata con la cessione della quota in Pirelli (IT0004623051) e del miglioramento del margine di interesse.
I ricavi sono calati del 3% a €507 milioni per il debole andamento di commissioni e proventi da tesoreria.
Il risultato operativo si è attestato a €195 milioni, in calo rispetto allo scorso esercizio (€220 milioni), ma in ripresa sul trimestre precedente (€164 milioni).
Le rettifiche su crediti sono calate del 4,2% a €115,4 milioni con un costo del rischio che torna sui livelli del 2012-13 a 141 punti base.
Per la prima volta, la divisione retail CheBanca! ha chiuso il trimestre con un risultato netto positivo (€2,2 milioni) propiziato dalla crescita dei ricavi (+27%): margine di interesse +15,4% e raddoppio di commissioni (da €4,1 a €9,2 milioni) per effetto delle maggiori masse di risparmio gestito ed amministrato.
Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali il CET1 phased-in è al 12,45% (da 11,98% di fine giugno), mentre quello fully-phased è al 13,34% (dal 13,19%).