La Borsa di Milano è passata in rosso. Il FTSE MIB perde al momento lo 0,8% a 22.307,03 punti. Lo spread tra il BTP e il Bund è stabile a circa108 punti base.
A pesare su Piazza Affari sono le forti perdite di Intesa Sanpaolo (IT0000072618). Il titolo della banca, che ha appena pubblicato i suoi risultati di bilancio, scende di più del 4%.
Saipem (IT0000068525) guadagna il 3,1%. Il gruppo di ingegneristica petrolifera stima, nell’ambito dell’operazione di rifinanziamento del debito, un risparmio in termini di oneri finanziari per circa €100 milioni nel 2015 e per oltre €200 milioni cumulati nell’arco del piano 2016-2019. E’ quanto emerge dalla relazione predisposta dall’adviser Leonardo & Co allegata ai documenti dell’assemblea del 2 dicembre che dovrà deliberare sull’aumento di capitale da €3,5 miliardi.
Telecom Italia (IT0003497168) guadagna lo 0,1%. Secondo quanto riporta il “Corriere della Sera” il nuovo azionista Xavier Niel sarà oggi a Roma, dove è stato convocato dalla Consob per chiarire i contorni dell’operazione e il tipo di strumenti utilizzati per costruire la posizione nell’operatore telefonico.
Fiat Chrysler (NL0010877643) guadagna lo 0,2%. Il costruttore di automobili ha registrato anche ad ottobre una performance migliore di quella dell’intero mercato italiano.
Prysmian (IT0004176001) guadagna lo 0,5%. La compagnia ha comunicato che l’indagine promossa dall’antitrust statunitense nell’ambito dell’industria dei cavi energia, avviata nel gennaio 2009, è stata chiusa senza addebiti.