L’Istat ha comunicato oggi che in base alle sue stime preliminari il PIL dell’Italia è cresciuto nel terzo trimestre del 2015 dello 0,2%. Gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,3%.
Nel primo trimestre il PIL era cresciuto dello 0,4% e nel secondo trimestre dello 0,3%.
L’Istat spiega che la variazione congiunturale del PIL del terzo trimestre è la sintesi di un incremento del valore aggiunto in tutti i principali comparti (agricoltura, industria e servizi). Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e uno negativo della componente estera netta.
Su base annua il PIL dell’Italia è cresciuto nel terzo trimestre dello 0,9, contro il +0,6% del trimestre precedente. La variazione acquisita per il 2015 è pari a +0,6%.