La Borsa di Milano ha chiuso oggi in netto ribasso. Il FTSE MIB ha perso l’1,3% a 21.241,93 punti. Lo spread tra il BTP e il Bund è sceso a 101 punti base.
Le quotazioni del petrolio hanno aggiornato oggi i minimi da sette anni. Gli investitori temono che il declino dei prezzi delle materie prime segnali un indebolimento dell’economia mondiale.
Il settore del lusso è stato particolarmente debole. Moncler (IT0004965148) ha perso il 3,3%, Salvatore Ferragamo (IT0004712375) il 2,6% e Luxottica (IT0001479374) il 2,2%.
Mediaset (IT0001063210) ha perso il 3,3%. A pesare sul titolo dell’operatore televisivo sono stati i deludenti dati Auditel sulle partite di Champions League che sono state trasmesse in chiaro.
Telecom Italia (IT0003497168) ha perso il 2,8%. La speculazione sul titolo si è ridotta dopo che Xavier Niel ha dichiarato di essere un imprenditore industriale, che agisce in conto proprio e senza contatti con Orange (FR0000133308).
Saipem (IT0000068525) ha guadagnato lo 0,8%. Il gruppo di ingegneristica petrolifera ha stretto un accordo con Aker Solutions (NO0010716582) che prevede la collaborazione per lo sviluppo di progetti sottomarini in tutto il mondo.
Al di fuori del paniere principale Maire Tecnimont (IT0004251689) ha guadagnato il 3%. La società si è aggiudicata alcuni importanti contratti in Oman.