Nessuna preoccupazione sulle banche italiane. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan. “La Banca Centrale Europea è intervenuta opportunamente per chiarire che la richiesta di informazioni inviata ad alcune banche italiane è stata inviata a molte altre banche dell’area euro ed è una prassi standard”. Così Padoan ha commentato le informazioni rilasciate dalla BCE in merito alla notizia relativa a una richiesta di informazioni che ha contribuito alla volatilità del settore bancario sul mercato azionario.
Il Ministro ha poi aggiunto: “Nessuna preoccupazione specifica per le banche italiane, quindi, ma soltanto uno studio per identificare best practice nella gestione dei crediti in sofferenza”.
Nonostante i chiarimenti della BCE e le dichiarazioni di Padoan, il settore bancario resta a Piazza Affari sotto una forte pressione. Banca MPS (IT0001334587) perde al momento il 12,1%, Banco Popolare (IT0004231566) il 5,6%, UniCredit (IT0000064854) il 2,9% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna (IT0000066123) il 3,2%.