La Borsa di Milano è in netto rialzo a metà giornata. Il FTSE MIB sale al momento del 2,8% a 16.210,66 punti. Lo spread tra il BTP e il Bund è in calo a 146 punti base.
Il rimbalzo del prezzo del petrolio ha fatto riaumentare la tendenza al rischio sui mercati finanziari. Secondo indiscrezioni di stampa gli Emirati Arabi Uniti sarebbero disposti a discutere di un taglio della produzione dell’OPEC. Tra i petroliferi Eni (IT0003132476) guadagna il 3,6% e Tenaris (LU0156801721) il 6%.
UnipolSai (IT0004827447) guadagna il 10,9%. I risultati ed il dividendo del gruppo assicurativo hanno superato le attese degli analisti.
Banca Popolare di Milano (IT0000064482) e Banco Popolare (IT0004231566) guadagnano rispettivamente il 4,4% e l’8,2%. L’amministratore delegato di Banco Popolare, Pier Francesco Saviotti, ha dichiarato di essere fiducioso che le due banche possano annunciare la loro fusione per il fine settimana del 20-21 febbraio.
Banca MPS (IT0001334587) perde il 4,9%. UBI Banca (IT0003487029) ha escluso una fusione con la rivale senese.
Saipem (IT0000068525) scende del 4,3% dopo aver annunciato che l’inoptato dell’aumento di capitale è stato di oltre il 12%.