Standard & Poor’s ha alzato il rating sul debito a lungo termine di Fiat Chrysler (NL0010877643) da “BB-” a “BB”. Il rating a breve termine è stato confermato a “B”. L’outlook è stabile.
S&P indica in una nota che la sua decisione è riconducibile “al completamento del processo per accedere ai 10,4 miliardi in cassa di FCA US” che ha comportato “un rafforzamento del merito creditizio e migliorato il livello di liquidità”.
S&P spiega di considerare ora il gruppo italo-americano come “una singola entità economica”. L’agenzia statunitense avverte tuttavia che le spese in conto capitale rimarranno significative con il rischio che il FOCF (Free Operating Cash Flow) passi in negativo. L’outlook è stabile poiché gli esperti prevedono che Fiat Chrysler manterrà il rapporto tra debito e Ebitda sotto 3 nel 2016 e nel 2017.