
Brillano BPM e Banco Popolare. Bene Telecom. Vendite sui petroliferi.
La Borsa di Milano sale a metà seduta. Il FTSE MIB guadagna al momento lo 0,8% a 18.753,44 punti. Lo spread tra il BTP e il Bund è in calo a 105 punti base.

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Piazza Affari beneficia del rally dei bancari. Banca Popolare di Milano (IT0000064482) e Banco Popolare (IT0004231566) guadagnano rispettivamente il 4,9% e il 5,2%. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che il Ministro Pier Carlo Padoan è informato della determinazione del management delle due banche popolari a procedere nell’operazione di fusione, con il soddisfacimento di tutti i requisiti indicati dalla BCE per il “via libera”.
Tra gli altri titoli del settore UniCredit (IT0000064854) guadagna il 3,3%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,2%, Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) il 3,5%, Banca MPS (IT0001334587) il 3,7%, Mediobanca (IT0000062957) lo 0,1% e UBI Banca (IT0003487029) il 3,2%.
Telecom Italia (IT0003497168) guadagna il 3,9%. L’operatore telefonico ha confermato le voci di stampa secondo cui l’amministratore delegato Marco Patuano lascerà il suo incarico.
Mediaset (IT0001063210) guadagna lo 0,5%. Silvio Berlusconi ha smentito le voci di stampa secondo cui ci potrebbe essere uno scambio azionario tra il Biscione e Vivendi (FR0000127771).
Tra i petroliferi Saipem (IT0000068525) perde il 2% e Tenaris (LU0156801721) lo 0,2%. Il prezzo del petrolio scende dopo che gli impianti di trivellazione negli USA sono tornati a salire per la prima volta da 13 settimane.