Ferrari (NL0011585146) ha annunciato risultati record per il primo trimestre del 2016. L’utile netto si è attestato a €78 milioni, in crescita del 19% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. I ricavi sono cresciuti dell’8,8% a €675 milioni (+8,4% a tassi di cambio constanti).
La Rossa ha beneficiato soprattutto della forte domanda per i suoi modelli a 8 cilindri. Le consegne totali di vetture sono balzate del 15% a 1.882 unità. L’utile operativo adjusted è salito dell’11% a €178 milioni. Il consensus era di €165 milioni. L’indebitamento netto industriale è sceso rispetto alla fine del 2015 di €15 milioni a €782 milioni.
Ferrari prevede ora per il 2016 un utile operativo adjusted di almeno €800 milioni contro più di €770 milioni attesi precedentemente.
Ferrari ha parallelamente comunicato che Sergio Marchionne sarà il nuovo amministratore delegato, in sostituzione di Amedeo Felisa che lascia il gruppo di Maranello dopo 26 anni. Marchionne manterrà il ruolo di presidente.