La bilancia commerciale dell’Italia ha registrato ad aprile un surplus di circa €4,5 miliardi, in aumento rispetto allo stesso mese del 2015 (€3,5 miliardi). Lo ha comunicato oggi l’Istat. Escludendo l’energia il saldo di marzo è attivo per circa €6,45 miliardi.
Su base annua le esportazioni dell’Italia sono calate dell’1%. L’ufficio di statistica indica che tale calo è da ascrivere esclusivamente all’area extra Ue (-3,6%). La variazione tendenziale grezza al netto della correzione per giorni lavorativi (20 ad aprile 2016 contro i 21 di aprile 2015) è positiva (+1,2%).
Rispetto al mese precedente le esportazioni sono cresciute ad aprile del 2,7%. La crescita congiunturale dell’export è stata sostenuta da entrambe le principali aree di sbocco, con un incremento più accentuato verso i mercati extra Ue (+3,9%).
Le importazioni dell’Italia sono calate a marzo del 4,3% su anno ma aumentate del 3,9% su mese.
Nel primi quattro mesi dell’anno l’avanzo commerciale ha ammontato a €13,6 miliardi (+€21,5 miliardi al netto dei prodotti energetici). Si rileva nel periodo un calo tendenziale dei flussi in valore (-0,5% per l’export e -2,8% per l’import) ma non in volume (+0,2% per l’export e +3,8% per l’import).