La Borsa di Milano ha chiuso oggi in lieve rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,1% a 15.436,16 punti. Lo spread tra il BTP e il Bund è rimasto invariato a 141 punti base.
La seduta è stata finora molto volatile. Sul mercato continua a sussistere una forte incertezza a causa della Brexit e delle difficoltà del settore bancario. Nelle ultime ore di contrattazione Piazza Affari ha azzerato i guadagni a causa dell’indebolimento di Wall Street.
Yoox Net-a-Porter (IT0003540470) ha guadagnato il 6%. Il piano industriale, presentato ieri, ha convinto gli investitori. Il gruppo specializzato nel commercio elettronico di abbigliamento prevede al 2020 ricavi in aumento del 17-20% l’anno a cambi costanti e un deciso incremento della profittabilità.
Prysmian (IT0004176001) ha guadagnato il 2,5%. Exane ha promosso il produttore di cavi da “Underperform” a “Neutral”.
Saipem (IT0000068525) ha guadagnato il 2,5%. Il gruppo di ingegneristica petrolifera si è aggiudicato nuovi contratti e variazioni contrattuali nel segmento E&C offshore per un valore superiore a €1,5 miliardi.
Banca MPS (IT0001334587) ha perso il 5,8% nonostante la Consob abbia esteso a tre mesi il divieto delle posizioni nette corte sul titolo. Oggi si riunisce il consiglio di amministrazione della banca senese per studiare la richiesta della BCE sui crediti deteriorati.
CNH Industrial (NL0010545661) ha perso il 4%. Bank of America Merrill Lynch ha taglato il suo rating sul costruttore di veicoli commerciali da “Buy” a “Underperform”.
Dopo il crollo di ieri Telecom Italia (IT0003497168) ha perso un ulteriore 2,8% nonostante la Consob abbia vietato temporaneamente le vendite allo scoperto sul titolo.