UniCredit (IT0000064854) ha annunciato oggi che nel secondo trimestre del 2016 il suo utile netto è aumentato del 75% a €916 milioni. La seconda maggiore banca italiana ha beneficiato del taglio dei suoi costi e della vendita di asset. L’utile netto rettificato si è attestato a €687 milioni, in aumento del 31,5% rispetto al secondo trimestre del 2015. Gli analisti avevano previsto €665 milioni.
I ricavi sono aumentati del 7,1% a €6,1 miliardi. Gli esperti avevano previsto €5,7 miliardi. Gli interessi netti sono scesi del 2,7% a €2,92 miliardi e le commissioni del 3,3% a €1,93 miliardi. Le rettifiche sui crediti sono rimaste stabili a €914 milioni.
Per quanto riguarda la situazione patrimoniale il CET1 “fully loaded” al 30 giugno è pari al 10,53%, dal 10,85% di fine marzo.
Il titolo di UniCredit scende al momento a Piazza Affari dell’1,8%.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!