Goldman Sachs ha alzato il suo rating su Enel (IT0003128367) da “Neutral” a “Buy” ed il target sul prezzo da €3,80 a €5,30. La banca d’affari ha anche inserito il titolo nella sua “Conviction Buy List”.
In uno studio dedicato all’intero settore Goldman osserva che i gruppi elettrici europei si trovano ad un importante punto di svolta a causa del passaggio verso un’economia con minori emissioni di CO2. Gli investimenti in infrastrutture intelligenti e nelle rinnovabili dovrebbero aumentare perciò significativamente durante i prossimi anni. Gli esperti credono che il contesto regolatorio diventerà quindi più favorevole per non mettere a rischio il processo di decarbonizzazione.
In questo periodo di transizione Goldman punta su Enel e su Iberdrola (ES0144580Y14) a causa della loro forte esposizione in segmenti ad alti margini di crescita come la distribuzione di energia e le rinnovabili. I due titoli sono i “Top Picks” della casa d’investimento nel settore.
Per quanto riguarda Enel, Goldman si attende un tasso di crescita annuale composto dell’utile per azione del 6% negli anni 2016-2012. Il colosso elettrico italiano, che continua a quotare con un forte sconto rispetto all’intero settore, dovrebbe anche beneficiare del taglio dei costi. Goldman non esclude che Enel possa diventare più ottimista sui suoi utili già in occasione della presentazione del nuovo piano industriale, in programma il prossimo 22 novembre. Anche le attuali stime del consensus sul dividendo potrebbero essere di conseguenza troppo prudenti. Goldman prevede che la cedola di Enel salirà a €0,26 per azione nel 2019, con un tasso di crescita annuale composto del 13% nel periodo 2016-2019.
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