La Banca d’Italia ha comunicato oggi che i prestiti al settore privato sono aumentati a luglio dello 0,4% (+0,6% a giugno). I prestiti alle famiglie sono aumentati dell’1,4% (+1,4% anche nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono scesi dello 0,5% (-0,1% a giugno).
I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 2,44% (2,55% nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo si sono attestati all’8,02%, dall’8,09% di giugno.
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 2,41% (2,36% nel mese precedente); i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono scesi all’1,31%, dall’1,34% a giugno.
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,43% (0,45% a giugno).
I depositi del settore privato sono cresciuti del 4,9% (+3,4% a giugno). La raccolta obbligazionaria è scesa del 10,6% (-11,8% nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche, il tasso di crescita sui dodici mesi – tenendo conto delle discontinuità statistiche ma senza correggere per le cartolarizzazioni e le altre cessioni – è risultato pari allo 0,5% (+1,1% a giugno). In valore assoluto, le sofferenze lorde sono aumentate a circa €198,26 miliardi, dai €197,91 miliardi del mese precedente.