La Borsa di Milano ha chiuso anche oggi in netto ribasso. Il FTSE MIB ha perso l’1,3% a 16.898,28 punti.
Piazza Affari ha accelerato al ribasso nelle ultime ore di contrattazione a causa del negativo andamento di Wall Street. Secondo un sondaggio di Abc News Donald Trump sarebbe ora il vantaggio di un punto percentuale su Hillary Clinton. La notizia ha incrementato in nervosismo sui mercati.
Intanto è salita ulteriormente la tensione sui titoli di stato italiani a causa dell’incertezza sull’esito del referendum costituzionale. Lo spread tra il BTP decennale ed il Bund è balzato a 158 punti base.
CNH Industrial (NL0010545661) ha perso il 5,3%. Dopo la trimestrale alcune banche d’affari, tra cui J.P. Morgan, hanno tagliato le loro stime sui futuri risultati del costruttore di veicoli commerciali.
Fiat Chrysler (NL0010877643) ha perso l’1,1%. Le vendite del costruttore di automobili sono calate lo scorso mese negli Stati Uniti del 10,3%.
Banca MPS (IT0001334587) ha guadagnato lo 0,7%. Secondo indiscrezioni di stampa alcuni grandi fondi internazionali potrebbero partecipare al piano di rafforzamento patrimoniale della banca senese. Intanto Corrado Passera ha fatto sapere di aver ritirato la sua proposta alternativa per il salvataggio dell’istituto.
Enel (IT0003128367) ha chiuso stabile. Berenberg ha confermato il suo rating di “Buy” sul colosso elettrico ed alzato il target sul prezzo da €4 a €4,50.