La Borsa di Milano ha aperto oggi in deciso ribasso. Il FTSE MIB perde al momento il 2,6% a 16.397,92 punti. Lo spread con il Bund è salito a 162 punti base, dai 159 punti di ieri. Il tasso del BTP a dieci anni ha raggiunto nuovi massimi annui all’1,73%.
Donald Trump ha vinto a sorpresa le elezioni presidenziale negli Stati Uniti. La notizia ha scatenato un terremoto sui mercati finanziari. Gli investitori si stanno rifugiando nei porti sicuri, come oro, yen e titoli di Stato tedeschi. Il dollaro scende significativamente rispetto alle altre principali valute.
Eccetto Recordati (IT0003828271), che sale dello 0,8%, tutti i titoli del FTSE MIB sono in rosso.
Il settore finanziario soffre in particolar modo. Banca Popolare di Milano (IT0000064482) perde il 4,8%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna (IT0000066123) il 5,3% e Unipol (IT0001074571) il 5,2%.
Fiat Chrysler (NL0010877643), fortemente esposta negli Stati Uniti, perde il 4,8%.
Mediaset (IT0001063210) perde il 5,2%. L’operatore televisivo ha aumentato la sua perdita nei primi nove mesi del 2016 a €116,6 milioni, da -€36,1 milioni nello stesso periodo del 2015.