La Banca d’Italia ha comunicato oggi che i prestiti al settore privato sono aumentati a novembre dello 0,5% (+1,2% ad ottobre). I prestiti alle famiglie sono aumentati dell’1,8% (+1,7% nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono rimasti stabili (+0,8% ad ottobre).
I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 2,35% (2,34% nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo si sono attestati all’8,02%, dall’8,08% di ottobre.
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 2,23% (2,31% nel mese precedente); i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono saliti all’1,11%, dall’1,07% di ottobre.
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,41% (0,41% anche a ottobre).
I depositi del settore privato sono cresciuti del 4,4% (+3,2% a ottobre). La raccolta obbligazionaria è scesa del 9,3% (-9% nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche, il tasso di crescita sui dodici mesi – tenendo conto delle discontinuità statistiche ma senza correggere per le cartolarizzazioni e le altre cessioni – è risultato pari a -1,7% (-1% a ottobre). In valore assoluto, le sofferenze lorde sono aumentate a €199,06 miliardi, dai €198,5 miliardi del mese precedente.