La Borsa di Milano è ingessata sulla parità a metà seduta. Il FTSE MIB è attualmente stabile a 19.488,92 punti. A Piazza Affari prevale la prudenza. Gli investitori sono in attesa dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca.
Bene i colossi dell’energia Enel (IT0003128367) e Eni (IT0003132476), il primo sale dell’1,2%, il secondo dello 0,9%.
Fiat Chrysler (NL0010877643) guadagna l’1,1%. S&P ha confermato il rating “BB” sul debito a lungo termine del costruttore di auto dopo le accuse dell’agenzia ambientale statunitense. L’outlook resta stabile.
Dopo il rally di ieri UBI Banca (IT0003487029) ha frenato e perde il 3,1%.
Generali (IT0000062072) guadagna lo 0,2%. Francesco Gaetano Caltagirone ha aumentato la sua partecipazione nel gruppo assicurativo ad oltre il 3,5%.
Yoox Net-a-Porter (IT0003540470) perde il 4,1% ed è in fondo al FTSE MIB. Sul gruppo specializzato nel commercio elettronico di abbigliamento pesa la notizia dell’inattesa uscita di Sarah Rutson, vicepresidente responsabile degli acquisti a livello mondiale.
Saipem (IT0000068525) perde lo 0,5%. Société Générale ha tagliato il suo rating sul gruppo di ingegneristica petrolifera da “Buy” a “Hold”.
Fuori dal paniere principale Brunello Cucinelli (IT0004764699) perde il 2,2%. Mediobanca ha comunicato di aver avviato, in qualità di intermediario, un “Accelerated Bookbuilding Offer”, finalizzato al collocamento di circa il 3,02% del capitale della società umbra del cashmere.
Fincantieri (IT0001415246) guadagna il 5,5%. Il costruttore di navi ha ricevuto una maxi commessa da Carnival (GB0031215220).