La Banca d’Italia ha comunicato oggi che i prestiti al settore privato sono aumentati a dicembre dell’1,1% (+0,5% a novembre). I prestiti alle famiglie sono aumentati dell’1,9% (+1,8% nel mese precedente) e quelli alle società non finanziarie dello 0,2% (zero per cento a novembre).
I tassi d’interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 2,32% (2,35% nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo si sono attestati al 7,64%, dall’8,02% di novembre.
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 2,27% (2,23% nel mese precedente); i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono saliti all’1,12%, dall’1,11% di novembre.
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,41% (0,41% anche a novembre).
I depositi del settore privato sono cresciuti del 4,9% (+4,4% a novembre). La raccolta obbligazionaria è scesa del 10,9% (-9% nel mese precedente), mentre al netto delle obbligazioni detenute dal sistema bancario è diminuita del 19,2 per cento (-17,4 nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche, il tasso di crescita sui dodici mesi – tenendo conto delle discontinuità statistiche ma senza correggere per le cartolarizzazioni e le altre cessioni – è risultato pari a -0,7% (-1,7% a novembre). Correggendo il dato per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, si registra invece un tasso di crescita sui dodici mesi dell’11,7%, dopo il +11,8% di novembre.
In valore assoluto, le sofferenze lorde sono aumentate a €200,86 miliardi, dai €199,06 miliardi del mese precedente. Il valore netto delle sofferenze è passato a €86,87 miliardi dagli €85,22 miliardi del mese precedente.
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