La Borsa di Milano ha chiuso oggi negativa. Il FTSE MIB ha perso lo 0,5% a 18.862,11 punti. Lo spread è salito a 195 punti base, dai 188 punti di ieri sera. Il tasso del BTP a dieci anni è passato da 2,18% a 2,27%. Oggi Moody’s si pronuncerà sul merito di credito dell’Italia.
Piazza Affari non ha potuto beneficiare dei nuovi record di Wall Street. A pesare sono state le forti perdite del settore bancario.
Bper Banca (IT0000066123) ha perso il 7,8%. La banca ha registrato lo scorso anno un calo dell’utile netto di oltre il 90% ed annunciato un taglio del suo dividendo da 10 a 6 centesimi.
UBI Banca (IT0003487029) ha perso il 5,7%. La banca bergamasca ha registrato nel quarto trimestre una perdita netta superiore alle stime del consensus.
Banco Bpm (IT0005218380), che annuncerà i suoi risultati dopo la chiusura delle contrattazioni, ha perso il 5,3%.
Telecom Italia (IT0003497168) ha perso il 2,6%. L’AGCM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha avviato un’istruttoria sull’operatore telefonico e su Fastweb per una possibile intesa restrittiva della concorrenza per la rete in fibra ottica.
UnipolSai (IT0004827447) ha perso l’1,1%. Il gruppo assicurativo ha chiuso il 2016 con un utile di €497 milioni, in calo rispetto ai €711 milioni del 2015.
Unipol (IT0001074571) ha perso l’1,3% dopo aver comunicato che il suo utile è calato nel 2016 del 7,6% a €535 milioni. La raccolta premi è scesa del 10,1% a €14,8 miliardi.
UniCredit (IT0000064854) ha guadagnato controtendenza lo 0,6%. S&P Global ha alzato il suo rating sul gruppo bancario a “Strong Buy”.
Fuori dal paniere principale Credito Valtellinese (IT0000064516) ha perso l’8,2 %. L’istituto ha chiuso il 2016 in rosso di €333,1 milioni, in forte peggioramento rispetto all’utile di €118,28 milioni del 2015.
Beni Stabili (IT0001389631) ha guadagnato un ulteriore 3%. Dopo i positivi risultati per il 2016, Equita ha alzato il suo rating sul gruppo immobiliare a “Buy”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!