Quando meno te lo aspetti, Banco Bpm e Bper Banca, vale a dire le due spa nate dalle ceneri di tre vecchie storiche banche popolari italiane, hanno messo a segno due progressioni positive di tutto rispetto. In una giornata caratterizzata dal ritorno agli acquisti sul Ftse Mib, Banco Bpm e Bper Banca hanno sventatto con una variazione positiva del 3% circa e del 5,38%. Il balzo dei prezzi delle rispettive quotazioni è stato molto consistente. In particolare, il prezzo delle azioni Banco Bpm è passato a 2,432 euro mentre il prezzo delle azioni Bper Banca è salito a quota 4,508 euro.
La buona intonazione di ieri, ha permesso a Banco Bpm di assottigliare il passivo accumulato su base mensile. Grazie al rally di ieri, infatti, la performance a un mese di Banco Bpm è ora negativa per l’8,23%. Per quanto riguarda invece Bper Banca, la performance negativa dell’ultimo mese si è ridotta al 4,53%.
Come hanno messo in evidenza alcuni analisti, il balzo in avanti dell’ex Banca Popolare dell’Emilia Romagna e della banca nata dalla fusione tra Banco Popolare e la Banca Popolare di Milano è stato una sorta di toccasana per le due quotate.
Il rally messo a segno ieri dai due istituti non è stato casuale. Se andiamo a guardare all’elenco delle prime della classe, possiamo notare come la paggior parte delle blie chips che si sono posizionate ai primi posti tra i titoli migliori della seduta sono banche. Addirittura fa quasi impressione il +6% messo a segno da Unicredit.
Possiamo quindi affermare che a spingere gli acquisti sulle banche sia stato il report degli analisti di Ubs sullo stato di salute delle banche in Europa. Gli esperti svizzeri hanno promosso tutto il settore bancario europeo preferendolo a quello americano.
Le banche italiane non si sono lasciate sfuggire l’upgrade di Ubs e hanno subito approfittato del’occasione per lasciarsi alle spalle le tante e troppo incertezze delle ultime settimane.
Il rialzo delle banche e, più nel complesso, di tutto il Ftse Mib è stato quasi una sorpresa visto che sull’indice principale della borsa di Milano prevale oramai una view negativa e ribassista a causa dei numerosi motivi di tensione esistenti.
E oggi cosa c’è da attendersi dalla quotazione di Banco Bpm e Bper Banca? Quali sono le previsioni sulle azioni Banco Bpm e Bper Banca?
Secondo alcuni traders, l’errore che non si deve assolutamente fare è quello di lasciarsi andare all’ottimismo. La view, in altre parole continua a restare improntata all’incertezza. In particolare, la quotazione Banco Bpm non è ancora al riparo da possibili nuove vendite che diverrebbero concrete nel caso in cui si verificasse una rottura del supporto collocato in area 2,3 euro. Secondo i traders, una situazione simile determinerebbe una discesa del prezzo delle azioni Banco Bpm verso quota 2,15 euro. Dal punto di vista grafico si tratterebbe del livello minimo dall’inizio del nuovo anno. Viceversa, in caso di prevalenza del trend rialzista, seglali positivi potrebbero esserci oltre quota 2,6 euro. Si tratta di un livello decisamente alto rispetto a quelle che sono le quotazioni attuali della banca nata dall’integrazione tra Banco Popolare e Banca Popolare di Milano.
Un discorso molto simile a quello fatto nel caso di Banco Bpm, vale anche con Bper Banca. Anche per quello che riguarda la vecchia Banca Popolare dell’Emilia Romagna vale il consiglio di mantenere un approccio prudente perchè una seduta positiva, per giunta dovuta al sentiment generale di settore, non fa certamente primavera. Dal punto di vista grafico, solo se la quotazione Bper Banca dovesse superare i 4,65 euro, sarebbe possibile parlare di trend positivo in atto. Se si verificasse una situazione grafica di questo tipo, le previsioni sulla quotazione Bper Banca punterebbero su quota 4,95 euro.
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