La Borsa di Milano ha chiuso la seduta di ieri su livelli molto alti. Il Ftse Mib ha toccato quota 21704 punti. Si è trattata di un livello quasi insperato per Piazza Affari visto che, guardando al grafico sull’andamento della quotazione del Ftse Mib, si deve scendere fino a dicembre 2015 per ritrovare numeri così abbondanti. La chiusura positiva di ieri ha permesso alla Borsa di Milano di allungare il trend positivo che era già emerso nelle recenti settimane. Più in generale, come risulta dal grafico sull’andamento del Ftse Mib, è stato a partire dall’elezione di Trump in Usa che per Piazza Affari è iniziata la belle stagione.
A fare affari d’oro in tutti questi mesi grazie all’andamento del Ftse Mib sono satti i tanti traders che sono soliti investire sugli indici azionari. Su tutte le piaffaforme di Forex & Cfd trading, infatti, è possibile puntare sull’andamento del corrispondente Italy 40.
Sappiamo, però, che in finanza non c’è mai nulla di definitivo e definito. E’ per questo motivo che già da oggi le domande che serpeggiaranno tra gli addetti ai lavori saranno simili a queste: quanto durarà la fase rialzista della Borsa di Milano? Meglio vendere o ancora comprare a Piazza Affari? Proviamo a fare il punto della situazione.
Investire sull’indice Ftse Mib: meglio andare short?
Puntare sul rialzo o sul ribasso della borsa di Milano? E’ ovvio che quanto un paniere arrivi a determinati livelli, la tentazione di iniziare a vendere prima di rimediare una perdita molto probabile, è sempre alta. Secondo alcuni traders, pensare che il rally della Borsa di Milano possa ancora proseguire è quantomeno azzardato. In altre parole crediamo che ci voglia coraggio (e non poco) a continuare ad andare long. Ovvio che poi in finanza tutto è possibile.
Dal punto di vista grafico, si può ipotizzare un ultimo scossone del Ftse Mib nel segno di un rialzo settimanale verso area 21300 punti. Da li, però, avrebbe poi inizio una discesa in area 20800 punti. Da questo doppio movimento (occasione di trading!) potrebbero poi scaturire un assestamento in area 20800 punti.
Pensare che l’allungo del Ftse Mib possa essere superiore al livello indicato è un azzardo anche perchè, come messo in evidenza da molti traders, mancherebbero le basi per uno scatto simile. Di cosa stiamo parlando? Secondo alcuni investitori il Ftse Mib potrebbe ancora salire se ci fosse un aumento dei volumi e se titoli non finanziari iniziassero a fare la loro parte. Ad oggi, infatti, la corsa della Borsa di Milano è stato soprattutto la corsa dei titoli bancari e dei finanziari. Poco mossi, infatti, sono stati i titoli del settore automotive come Fiat Chrysler Fca o Brembo e ancora meno mossi sono stati i titoli del settore lusso come Salvatore Ferragamo o Moncler. Stesso discorso vale anche per i titoli del comparto oil come Eni, Saipem e Tenaris.
Alla luce di tale considerazione su quali azioni è consigliabile investire oggi? Fermo restando che quando parliamo di investimento in azioni ci riferiamo sia all’acquisto diretto che al trading di Cfd, gli assets consigliati non possono che essere quelli bancari. In particolare, Banco BPM (titolo nato dalla fusione tra Banca Popolare di Milano e Banco Popolare) e Intesa Sanpaolo risparmio, potrebbero avere ancora un buon margine di crescita essendo leggermente sottovalutate. Si tratterebbe degli ultimi colpi di cosa.
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