I conti 2022 tornano ad essere i protagonisti nell’ultima seduta settimanale di scambi a Piazza Affari. Tra ieri sera e questa mattina (pre-market) numerose quotate hanno diffuso i risultati al 31 dicembre 2022 comunicando anche le decisioni adottate in materia di remunerazione degli azionisti.
In questo articolo ci occuperemo di BPER Banca. L’istituto emiliano ha diffuso i risultati dell’esercizio 2022 ieri sera ed è stata quindi inevitabile una reazione del mercato fin dal primo istante di contrattazioni. Anticipiamo già che, a causa di un sentiment generale negativo, gli investitori non sembrano aver acconto bene il conti della banca emiliana. Dopo mezzora dall’avvio degli scambi, infatti, la quotata segna un ribasso di quasi 4 punti percentuali scivolando a 2,7 euro.
Eppure i conti 2022 non solo non sono andati male ma anzi hanno evidenziato un netto miglioramento rispetto al 2021. E che dire del dividendo BPER Banca 2023, sempre relativo all’esercizio 2022, che è addirittura raddoppiato (sempre su base annua)?
Dividendo BPER Banca 2023: i dettagli
Il dividendo BPER Banca 2023, relativo all’esercizio 2021, è il doppio del dividendo BPER 2022 (relativo all’esercizio 2021). La cedola, infatti, ammonta a 0,12 euro contro gli 0,06 euro di un anno fa. Considerando il numero di azioni BPER Banca che sono attualmente in circolazione, i dividendi ammontano complessivamente a 169,9 milioni di euro. Il fatto che la consistenza della cedola sia raddoppiata è una prima buona notizia per gli investitori. Ve ne è poi anche una seconda: alle luce dei prezzi delle BPER Banca nella seduta del 9 marzo 2023 (2,817 euro), il dividend yield ammonta al 4,3 per cento. Decisamente niente male.
Già resa nota la data di stacco e di pagamento del dividendo BPER Banca 2023: la prima è il 22 maggio e la seconda il 24 maggio (giorno molto caldo sul fronte dei dividendi Borsa Italiana 2023).
BPER Banca conti 2022
E veniamo adesso ai conti 2022 di BPER Banca. La quotata ha chiuso l’esercizio con un generale miglioramento di tutti i parametri. In particolare, l’utile netto, con esclusione delle quote di terzi, è stato pari a 1,45 miliardi di euro contro gli appena 525,12 mln di un anno fa. Il risultato è stato possibile grazie a minori rettifiche di valore per rischio di credito (che sono passate da 837,97 milioni a 606,64 milioni) e a poste straordinarie per 833,09 milioni di euro. Scendendo nel conto economico, il risultato della gestione operativa ha registrato un aumento 900,76 milioni a 1,47 miliardi di euro evidenziando un rialzo di ben il 63,3 per cento.
Ancora il margine di intermediazione di BPER Banca è aumentato del 16,9 per cento passando a 3,93 miliardi di euro. Il rally è stato sostenuto dalla forte progressione delle commissioni nette che sono cresciute del 17,1 per cento anno su anno.
Per quello che riguarda il patrimonio alla fine del 2022 i crediti netti alla clientela ammontavano a 91,2 miliardi di euro con una progressione del 15,2 per cento mentre i crediti deteriorati netti erano pari all’1,4 per cento in calo rispetto al trimestre precedente quando invece erano attestati all’1,7 per cento.
Ancora al 31 dicembre 2022 il Common Equity Tier 1 della banca era pari al 13,6 per cento contro il 14,5 per cento al 31 dicembre 2021) mentre l’indice calcolato in regime di piena applicazione era pari al 13,2 per cento, in ribasso dal 13,5 per cento di un anno fa.
Come sfruttare crollo azioni BPER Banca?
Come abbimo già detto in precedenza, a causa dell’avverso contesto generale (il Ftse Mib sta segnando un ribasso di oltre il 2,2 per cento), gli ottimi conti di BPER Banca e la decisione del management di raddoppiare la consistenza del dividendo, passano in secondo piano. E infatti il prezzo delle azioni BPER a causa di un ribasso di quasi 4 punti percentuali, lima la pur positiva performance sul base mensile al 5,2 per cento. Attenzione perchè stiamo comunque parlando di un titolo che nel corso degli ultimi 365 giorni è cresciuto di ben il 75 per cento.
BPER Banca ha corso tanto e oggi, a causa anche del generale sentiment negativo, è il momento dei realizzi. Crediamo che sia difficile che la quotata possa invertire la rotta nel corso della giornata anche perchè sono proprio le quotate del settore bancario a registrare i rossi più ampi. Come investire quindi su un titolo destinato a muoversi in rosso. Chi ha azioni le vende ma chi punta a speculare può operare con i CFD. Si tratta di uno strumento di tipo derivato che riflette l’andamento del sottostante (nel nostro caso il prezzo delle azioni BPER Banca). Per imparare a fare short trading consigliamo di fare prima pratica con un conto demo come quello offerto dal broker eToro.
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