Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,2% a 15.232,56 punti.
La Borsa di Milano ha chiuso oggi in leggero rialzo. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,2% a 15.232,56 punti. La seduta è stata molto volatile. Sul mercato continua ad esserci un forte nervosismo a causa della crisi del debito. A sostenere Piazza Affari è stato il calo della pressione sui titoli di stato italiani. Lo spread BTP-Bund è sceso fino a 470 punti. Secondo quanto riporta l'agenzia stampa "Dow Jones" la BCE potrebbe prestare del denaro al Fondo Monetario Internazionale (FMI) per salvare gli stati della zona euro a rischio di insolvenza. La maggior parte dei bancari ha registrato una ripresa. Tra i bancari Banca Popolare dell'Emilia Romagna (IT0000066123) ha guadagnato il 2,7%, Intesa Sanpaolo (IT0000072618) il 2,4%, UBI Banca (IT0003487029) il 3,7% e UniCredit (IT0000064854) l'1,1%. Banca Popolare di Milano (IT0000064482) ha perso il 7%. Oggi si chiude l'aumento di capitale da €800 Milioni dell'istituto di Piazza Meda. Finmeccanica (IT0001407847) ha perso un ulteriore 2,8%. Deutsche Bank ha declassato il titolo del gruppo industriale italiano a "Sell". Luxottica (IT0001479374) ha chiuso in ribasso del 2,7%. Secondo quanto riporta il "Corriere della Sera" Andrea Guerra, l'amministratore delegato del leader del settore dell'occhialeria, sarebbe tra i candidati per prendere la guida di Intesa Sanpaolo dopo il passaggio di Corrado Passera al Ministero dello Sviluppo, Infrastrutture e Trasporti del governo Monti.
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