Ancora acquisti nel finale di venerdì a Wall Street ed i mercati americani hanno chiuso la terza settimana di fila in verde con il Nasdaq sempre più vicino ai massimi di gennaio e l’S&P 500 al massimo assoluto da 39 mesi.
Il dollaro, malgrado le dichiarazioni di questa mattina di John Snow continua ad esser debole ed ogni rafforzamento della valuta statunitense sembra essere più un occasione d’acquisto di Yen ed Euro che un cambiamento di tendenza. Conseguentemente, continua la forza dell’oro e dei titoli collegati mentre si conferma la debolezza del prezzo del petrolio.
La settimana vedrà probabilmente un aumento dei volumi in quanto si tratta dell’ultima settimana prima del Giorno del Ringraziamento, festa irrinunciabile per gli americani e, soprattutto, giornata che segna l’inizio per gli USA della stagione natalizia e del posizionamento degli operatori per il consueto “maquillage” dei portafogli per la fine d’anno che, in genere, vede rialzi consistenti delle valutazioni delle azioni.
Non a caso, proprio sul retail saranno puntati molti riflettori di questa ottava ed in particolare su Lowe’s (US5486611073) che terrà oggi la trimestrale prima dell’apertura del mercato e Home Depot (US4370761029), insieme con Wal-Mart (US9311421039), che la rilasceranno domani. Trepida attesa nei prossimi giorni anche per la trimestrale di Hewlett Packard (US4282361033) e per le trimestrali di Disney (US2546871060) ed Applied Materials (US0382221051), nel settore dei chip. Proprio sui chip si attendono gli sviluppi del significativo rialzo di venerdì di AMD (US0079031078) con un +13% circa e soprattutto il risveglio di interesse degli analisti per Intel, unica tra le “grandi” del mercato a non aver beneficiato dei recenti rialzi e che da mesi staziona sulla fascia bassa dei $20 per azione.
Per i dati macroeconomici per oggi l’unico dato significativo è il NY State Empire Index alle 14.30 ora italiana che viene atteso in rialzo a 20,4.
Il sentiment che prevale sul mercato è di fiducia circa la possibilità che i guadagni recenti dei listini possano estendersi anche nei prossimi giorni anche se tecnicamente siamo in una situazione di ipercomprato dove sono possibili storni derivanti da prese di beneficio. Tuttavia l’ottima chiusura di Tokio di questa mattina e l’onda lunga dei buoni dati rilasciati venerdì potrebbero rinviare una tale eventualià .
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!