Questa settimana molte imprese del settore dei chip comunicano al pubblico le loro previsioni aggiornate sul trimestre in corso. Finora il bilancio tra le notizie positive e quelle negative è di uno a uno. Mentre infatti Texas Instruments (US8825081040) ha deluso lunedì le attese degli investitori (vedi: Semiconduttori: Texas Instruments riduce le stime su ricavi ed utili) Xilinx (US9839191015) ha sorpreso ieri positivamente il mercato, vedi: Semiconduttori: Texas Instruments riduce le stime su ricavi ed utili. Oggi sarà la volta di Altera (ISIN: US0214411003) ma tutti attendono i decisivi dati di domani del leader del settore Intel (US4581401001). J.P. Morgan ha espresso oggi ottimismo sull’aggiornamento delle previsioni del colosso dei chip. La banca d’affari crede che Intel alzerà domani leggermente le sue stime sui ricavi per il trimestre in corso da una spanna di $8,8-9,4 miliardi a $9-9,4 miliardi. Anche per quanto riguarda il margine lordo Intel potrebbe rivedere lievemente al rialzo le sue previsioni. Gli esperti della banca d’affari hanno indicato che Intel starebbe registrando una forte domanda dei suoi chip per i computer portatili. Secondo J.P. Morgan questi chip in Asia starebbero nientemeno scarseggiando. J.P. Morgan ha confermato perciò il suo giudizio positivo espresso ad inizio del mese sul titolo, vedi: Semiconduttori: Texas Instruments riduce le stime su ricavi ed utili J.P Morgan ha ribadito che Intel disporrebbe nel settore di una delle più importanti dinamiche di crescita e che le sue scorte di magazzino sarebbero relativamente basse. Intel sale al momento dello 0,5% a $24,93. Sulla situazione tecnica del titolo vedi: Semiconduttori: Texas Instruments riduce le stime su ricavi ed utili.
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