Ricordiamo a proposito che Rambus afferma dal 2000 di possedere la proprietà intellettuale della "Synchronous memory interface", l'interfaccia utilizzata nelle memorie SDRAM e cerca di ottenere le royalties dai prodotti dalle concorrenti. Mentre alcune imprese hanno trovato un accordo con Rambus, altre non riconoscono che l'impresa americana sia la proprietaria dei brevetti e si rifiutano di pagare.
©RIPRODUZIONE RISERVATA