Anche la scorsa settimana i mercati azionari statunitensi hanno registrato una performance positiva. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,8%, l’S&P 500 l’1,6% e il Nasdaq Composite lo 0,9%. Mercoledì scorso il nuovo Governatore della Fed Ben Bernanke ha dichiarato che potrebbero essere necessari degli ulteriori rialzi dei tassi d’interesse ma indicato allo stesso tempo di essere ottimista sull’andamento dell’economia americana. Le parole di Bernanke sono state accolte positivamente dai mercati (vedi a proposito: Mercati USA: Le parole di Bernanke rassicurano in parte gli investitori). I listini sono stati sostenuti inoltre dal calo del prezzo del petrolio che è sceso per la prima volta quest’anno al di sotto della soglia dei $60 al barile.
Dopo il lungo week end dovuto alla festività del President’s Day la nuova settimana borsistica inizia oggi a Wall Street con degli eventi molto attesi. In giornata infatti Home Depot (US4370761029) e Wal-Mart (US9311421039) comunicheranno le loro trimestrali. I dati dei due colossi della distribuzione sono sempre degli importanti indicatori per poter valutare l’andamento del consumo negli USA. Sempre oggi sono in programma inoltre il rapporto della Federal Reserve (Fed minutes) sulla sua riunione dello scorso 31 gennaio e l’annuncio dei Leading Indicators sull’attività economica americana nel mese di gennaio.
Domani i riflettori saranno tutti puntati sul dato di gennaio sui prezzi al consumo (CPI, Consumer Price Index). L’indice dei prezzi alla produzione (PPI, Producer Price Index) comunicato venerdì scorso dal Dipartimento del Lavoro è risultato essere superiore alle previsioni degli economisti. La notizia ha fatto riaumentare i timori inflazionistici degli investitori e i mercati sono caduti di conseguenza sotto pressione. Se anche il CPI dovesse deludere le attese allora il sentiment a Wall Street potrebbe peggiorare sensibilmente. Le previsioni sono di un aumento dello 0,5%. A dicembre il CPI era calato dello 0,1%. Il core CPI, l’indice depurato dalle più volatili variazioni dei prezzi di cibo ed energia, dovrebbe essere cresciuto invece, come a dicembre, dello 0,2%. Sul fronte societario segnaliamo per domani le trimestrali di Barrick Gold (CA0679011084), Salesforce.com (US79466L3024), Sina (KYG814771047), Sprint Nextel (US8520611000) e Taser International (US87651B1044).
Domani presenteranno i loro dati di bilancio tra l’altro: BEA Systems (US0733251021), Gap (US3647601083), Nordstrom (US6556641008) e Toll Brothers (US8894781033).
Venerdì infine è in programma l’annuncio del dato di gennaio sugli ordini di beni durevoli (Durable Goods Orders). Dopo il balzo dell’1,8% di dicembre in virtù del business di Natale gli ordini di beni durevoli dovrebbero aver registrato lo scorso mese un calo dello 0,3%.
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