Check Point Software (IL0010824113) perde il 4,7% a $18,90. L’impresa impegnata nella sicurezza informatica ha tagliato oggi le sue stime sul primo trimestre. Il titolo viola al momento il supporto a $19,56. Ancora sussiste però la possibilità di una trappola per orsi. Se Check Point dovesse riuscire a chiudere la settimana al di sopra di $19,56 allora potrebbe registrare una ripresa fino ad area $22,20. In caso invece di una chiara chiusura settimanale al di sotto di $19,56 Check Point potrebbe scivolare nel medio termine fino a $16-16,78.
Ballard Power (CA05858H1047) guadagna l’1,3% a $6,91. A fine marzo il titolo dell’impresa leader nella produzione di celle a combustibile ha superato la resistenza a $6,67 indicata nella precedente analisi da Borsainside ed ha generato un segnale rialzista per il medio termine. Dopo aver raggiunto massimi a $7,28 Ballard Power ha iniziato una fase di consolidamento. Nel caso ideale la correzione dovrebbe terminare sull’area di supporto a $6,66-6,72. Se il titolo dovesse in seguito salire al di sopra di $7,28 il suo trend rialzista potrebbe accelerare. Le prossime tappe si troverebbero prima a $8,59 e poi a $9,10. In alternativa Ballard Power potrebbe correggere fino a $6,37-6,40 ed eventualmente fino a $6,01-6,04 in caso dovesse chiudere al di sotto di $6,60.
Lucent Technologies (US5494631071) scende dell’1,6% a $3,03. Il titolo non è riuscito a superare chiaramente durante le scorse sedute quota $3,09. L’attuale correzione di Lucent ha ancora un carattere bullish. Se il titolo dovesse chiudere al di sopra di $3,09-3,14 genererebbe un segnale rialzista per il medio termine con target a $3,78. In caso di una caduta al di sotto di $3 Lucent potrebbe scivolare invece fino a $2,86-2,91. Su questi livelli si potrebbero aprire posizioni long anticliche a carattere speculativo.
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