Goldman Sachs ha alzato oggi il suo giudizio sull’oro da “Neutral” ad “Attractive”. Secondo la banca d’affari un prezzo di più di $600 all’oncia sarebbe fondamentalmente giustificato in virtù della debolezza strutturale del dollaro, della pressione inflazionistica, dei forti flussi di capitale e del potenziale aumento delle riserve da parte delle banche centrali dei principali paesi emergenti. A causa della moderata offerta Goldman Sachs crede che la differenza tra la performance delle quotazioni dell’oro e dei titoli azionari possa cancellarsi. Per questi motivi Goldman Sachs ha alzato anche le sue stime sul prezzo medio del metallo giallo per il 2006 e il 2007 rispettivamente da $600 a $635 all’oncia e da $650 a $700 all’oncia.
Il future sull’oro con scadenza giugno quota al momento a $652,10 all’oncia (vedi la nostra pagina dedicata alle quotazioni dell’oro e dei principali titoli auriferi: Borsainside Oro).
Commodities: Goldman Sachs giudica l’oro “Attractive”
