Yahoo! (US9843321061) ha presentato ieri nel dopo-borsa al Nasdaq una trimestrale che non ha potuto soddisfare le attese del mercato. Nel secondo trimestre di quest’anno il colosso di Internet ha fatturato $1,58 miliardi, il 26% in più rispetto allo stesso periodo del 2005. Al netto dei costi di acquisizione traffico i ricavi di Yahoo! sono aumentati del 28% a $1,12 miliardi. Gli analisti avevano atteso in media qualche cosa di più: $1,14 miliardi. L’utile netto di Yahoo! è calato del 78% a $0,11 per azione. A proposito bisogna dire però che Yahoo! aveva registrato nel secondo trimestre 2005 un beneficio straordinario di $552 milioni dovuto alla vendita della sua parecipazione in Google (US38259P5089). I risultati dello scorso anno non contenevano inoltre ancora i costi per le stock-options concesse ai dipendenti. Comunque sia anche in questo caso Yahoo! non ha potuto soddisfare le previsioni della comunità finanziaria di Wall Street che erano di $0,12. Anche l’outlook sul terzo trimestre non ha potuto convincere gli investitori. Yahoo! ha indicato di attendere ricavi di $1,1 – 1,2 miliardi ed un utile operativo di $445 – 505 milioni. Gli analisti avevano atteso finora in media ricavi di $1,2 miliardi ed un utile operativo di $491 milioni. Yahoo! ha inoltre annunciato di aver rimandato il lancio della nuova versione della sua piattaforma per la pubblicità online dal terzo al quarto trimestre. Una notizia che ha aumentato ulteriormente la delusione degli investitori. Nel dopo-borsa il titolo è crollato del 13,7% a $27,83. Sulla scia di Yahoo! sono andati a picco anche tutti gli altri principali titoli del settore. Google ha perso il 2,8%, eBay (US2786421030) il 3,4% ed Amazon (US0231351067) l’1,5%.
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