La scorsa settimana i principali indici azionari statunitensi hanno messo a segno dei forti rialzi. Il Dow Jones ha guadagnato il 3,2%, l’S&P 500 il 3,1%e il Nasdaq Composite il 3,7%. Per quanto riguarda il Dow Jones si è trattato della migliore performance settimanale da più di tre anni. L’indice delle principali blue chips americane è stato sostenuto dai solidi dati di bilancio presentati dai colossi Merck (US5893311077), General Motors (US3704421052) ed Exxon Mobil (US30231G1022). Notizie positive sono arrivate anche dal settore high-tech. Le trimestrali di Texas Instruments (US8825081040) e Sun Microsystems (US8668101046) hanno superato le attese, AMD (US0079031078) ha annunciato l’acquisizione di ATI Technologies (CA0019411036), vedi: Semiconduttori: AMD annuncia acquisizione di ATI Technologies. Il mercato ha continuato inoltre a beneficiare delle indicazioni arrivate la settimana precedente da Bed Bernanke sullo stato delle economia e sull’andamento dell’inflazione. Le indicazioni di Bernanke sono state pienamente confermate venerdì dal dato sulla crescita del PIL degli USA nel secondo trimestre che è risultato essere nettamente al di sotto delle stime degli economisti. Una notizia che ha aumentato notevolmente le speranze degli investitori su un possibile stop dei rialzi dei tassi d’interesse da parte della Fed e che ha fatto scattare un rally a Wall Street (vedi: Wall Street prende il volo dopo l’annuncio del dato sul PIL). È difficile dire però se il positivo clima sulle borse a New York sarà di lunga durata, non solo a causa della grave crisi in Medio Oriente. I timori riguardo l’andamento dell’inflazione e l’aumento dei tassi potrebbero essere presto sostituiti da quelli sulla crescita economica. Se l’economia statunitense dovesse infatti mostrare di star rallentando più velocemente del previsto allora gli investitori potrebbero scoprire una nuova fonte di preoccupazione e il sentiment sui mercati potrebbe di nuovo peggiorare.
I molti dati macroeconomici in programma questa settimana ci dovrebbero dare delle importanti indicazioni sul reale stato di salute della locomotiva americana. Per oggi è atteso l’annuncio dell’indice dei direttori d’acquisto dell’area di Chicago (Chicago PMl. Secondo le previsioni degli economisti il Chigaco PMI dovrebbe essere leggermente calato a luglio a 56 punti. Domani il Dipartimento del Commercio comunicherà i dati di giugno sulle spese per le costruzioni (Construction Spending), sui redditi (Personal Income) e sulle spese per consumi (Personal Spending). Per quanto riguarda il rapporto sulle spese per consumi l’attenzione del mercato si concentrerà sull’indice PCE (Personal Consumption Expenditures), un indicatore particolarmente seguito dalla Fed per monitorare l’inflazione. Per quanto riguarda il core PCE, l’indice depurato dalle più volatili variazioni dei prezzi di cibo ed energia, le previsioni degli economisti sono di una crescita dello 0,2%. Sempre domani verrà pubblicato l’indice ISM manifatturiero. Come il Chicago PMI anche l’indice ISM manifatturiero dovrebbe aver registrato a luglio un leggero calo: dai 53,8 punti di giugno a 53,5 punti. Giovedì è atteso l’annuncio dell’indice ISM non-manifatturiero e del dato di giugno sugli ordinativi all’industria (Factory Orders). Venerdì infine l’appuntamento più atteso della settimana: l’annuncio dei dati sul mercato del lavoro. Secondo le previsioni degli economisti nel settore non agricolo dovrebbero essere stati creati a luglio negli USA circa 145.000 nuovi posti di lavoro (Nonfarm Payrolls). Per quanto riguarda il salario orario medio (Average Hourly Earnings), uno dei più importanti indicatori per l’andamento dell’inflazione, le stime sono di una crescita dello 0,3%. A giugno i posti di lavoro nel settore non agricolo erano aumentati di 121.000 unità mentre il salario orario medio era cresciuto dello 0,5%. I dati di luglio sul mercato di lavoro dovrebbero dare la risposta decisiva riguardo le prossime mosse della Fed. In caso il numero dei nuovi posti di lavoro dovesse essere conforme oppure inferiore alle attese allora ci sarebbero delle buone probabilità per uno stop ai rialzi dei tassi d’interesse. Se invece i nuovi impieghi creati a luglio dovessero avvicinarsi alle 200.000 unità i timori riguardo la politica monetaria della Banca Centrale Americana dovrebbe riaumentare.
Sul fronte societario è in programma questa settimana la terza ondata di trimestrali. La stagione degli utili è stata finora molto positiva. Delle imprese dell’S&P 500 che hanno presentato finora i loro risultati di bilancio (circa il 64% del totale) il 70% ha potuto battere le attese degli analisti. La crescita media degli utili è stata finora di ben il 16,6%. Per il dodicesimo trimestre di fila le maggiori imprese americane dovrebbero quindi aver raggiunto una crescita media dei loro utili di almeno il 10%. Tra le trimestrali più attese della settimana ci sono sicuramente quelle di Procter & Gamble (US7427181091) e di Time Warner (US8873171057). Sia il colosso del consumo che quello dei media presenteranno i loro dati di bilancio mercoledì prossimo. Nel settore high-tech segnaliamo per domani le trimestrali di Electronic Arts (US2855121099) e di Sirius Satellite Radio (US82966U1034).
Qui sotto un calendario con le principali trimestrali della settimana: Lunedì 31 luglio
Affymetrix (US00826T1088) Chipotle Mexican Grill (US1696561059) Exelon (US30161N1019) Humana (US4448591028) Internet Security Systems (US46060X1072) MetLife (US59156R1086) Tyson Foods (US9024941034) UAL (US9025498075) Whole Foods Market (US9668371068)
Martedì 1 Agosto
Archer Daniels Midland Company (US0394831020) Blue Nile (US09578R1032) Burger King (US1212082010) CheckFree (US1628131096) Coach (US1897541041) Coeur d’Alene (US1921081089) Computer Sciences (US2053631048) Eastman Kodak (US2774611097) Electronic Arts (US2855121099) EDS (US2856612039) FirstEnergy (US3379321074) Hilton Hotels (US4328481092) InterActiveCorp (US45840Q1013) International Paper (US4601461035) j2 Global Communications (US46626E2054) Macrovision (US5559041018) Quicksilver Resources (US74837R1041) Qwest (US7491211097) Sirius Satellite Radio (US82966U1034) Valero Energy (US91913Y1001) ValueClick (US92046N1028) Verizon Communications (US92343V1044) Visteon (US92839U1079)
Mercoledì 2 Agosto
Alcan (CA0137161059) Allergan (US0184901025) Alltel (US0200391037) Automatic Data Processing (US0530151036) Barrick Gold (CA0679011084) CIGNA (US1255091092) Cogent (US19239Y1082) Cognizant (US1924461023) Companhia Vale do Rio Doce (US2044122099) Cox Radio (US2240511020) Dean Foods (US2423701042) Devon Energy (US25179M1036) Dolby Laboratories (US25659T1079) Garmin (KYG372601099) InfoSpace (US45678T2015) Lazard (BMG540501027) MasterCard (US57636Q1040) Moody’s (US6153691059) Napster (US6307971084) PG&E (US69331C1080) Prudential Financial (US7443201022) Procter & Gamble (US7427181091) Safeco (US7864291007) Scientific Games (US80874P1093) Sina (KYG814771047) Starbucks (US8552441094) Sunoco (US86764P1093) Time Warner (US8873171057) UMC (US9108732077)
Giovedì 3 Agosto
Activision (US0049302021) AON Corporation (US0373891037) Cardinal Health (US14149Y1082) Career Education (US1416651099) CBS (US1248571036) Cephalon (US1567081096) CVS Corporation (US1266501006) DreamWorks Animation (US26153C1036) Duke Energy (US2643991068) Gateway (US3676261080) Icos (US4492951045) International Rectifier (US4602541058) Invitrogen (US46185R1005) Marsh & McLennan (US5717481023) MGM Mirage (US5529531015) NeuStar (US64126X2018) Noble Energy (US6550441058)Openwave (US6837181006) PMI Group (US69344M1018) Progressive Corporation (US7433151039) Sempra Energy (US8168511090) Sprint Nextel (US8520611000) Suncor Energy (CA8672291066) Transocean (KYG900781090) Tyco (BM9021241064) Univision (US9149061023) Viisage (US92675K1060) Warner Music (US9345501046)
Venerdì 4 Agosto
Goodyear (US3825501014) Kinross Gold (CA4969024047) Maxim Integrated (US57772K1016) Medco Health (US58405U1025) Occidental Petroleum (US6745991058) Pepco (US7132911022) Tetra Technologies (US88162F1057) Washington Post (US9396401088)
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